Rimontano con un uomo in meno e vincono il campionato nella partita più pazza della stagione
Il Niguarda festeggia la promozione ai Regionali grazie al 3-2 al Crescenzago nello scontro diretto
SIMONE MAESTRELLI
Uno scontro diretto per il titolo quello tra Niguarda e Real Crescenzago. Al termine dei novanta minuti a esultare sono i ragazzi di Alberti che con una giornata di anticipo si laureano campioni del Girone C e, cosa non meno importante, tagliano il tanto ambito traguardo dei Regionali. Ma non solo, è stata una delle partite più emozionanti e pazze della stagione, il match è finito con il risultato di 3-2 per il Niguarda, dopo una straordinaria rimonta con un uomo in meno dalla fine del primo tempo.
PRIMO TEMPO DI SOLO FUOCO
La partita si è dimostrata subito incandescente sia in campo, dove le squadre si sono date battaglia in lungo e in largo, e sugli spalti, dove è stata accidentalmente incendiata una bandiera del Niguarda, fortunatamente le fiamme si sono estinte subito, senza l’intervento dei vigili del fuoco.
Ma tornando al campo. Le squadre si sono scontrate a lungo e i nervi si sono fatti subito tesi, soprattutto per alcune scelte arbitrali. Le difese sono state le indiscusse protagoniste dei primi 45’ minuti con degli ottimi interventi che hanno impedito il gol dei reparti offensivi, non molto performante nel primo tempo. Ma non dimentichiamo che entrambe sono le squadre con le difese meno battute in campionato. Alla fine del primo tempo i nervi si sono fatti ancora più tesi e ne è la dimostrazione l’espulsione subita da Corcella, attaccante del Niguarda, per proteste dopo un rigore non dato. Il primo tempo si conclude così con il risultato di 0-0 ma con un uomo in meno per la squadra di casa.
ROSSOBLU’ CAMPIONI
Rientrate in campo una squadra si è dimostrata subito reattiva, il Crescenzago, che sfruttando la superiorità numerica si infila nella difesa avversaria e segna il gol dello 0-1 al primo minuto del secondo tempo. Ma il Niguarda non si da per vinto e minuto per minuto riprende campo e pareggia all’ottavo con uno splendido gol di Albertini, che prende contro tempo l’estremo difensore avversario, ed è 1-1. Ma non finisce qua, nonostante la pesante inferiorità la squadra di casa prende il pallino del gioco e inizia ad attaccare con più convinzione, trovando il gol del 2-1 al diciottesimo sempre con il loro numero 10, Albertini, che sigla la doppietta. Passano a mala pena dieci minuti e l’indemoniato Albertini recupera un pallone sulla trequarti avversaria e sfreccia verso la porta, ma sta volta non tira, con un preciso passaggio filtrante trova il neo entrato Valentino che segna il più semplice dei gol, portando il risultato sul 3-1. Ma quando tutto sembrava finto Mulè, giocatore del Crescenzago, viene atterrato, al trentottesimo, in area è calcio di rigore. E sul dischetto va il capitano, Cattaneo, che spiazza Baldassarre portando lo svantaggio ad una singola realizzazione. Il finale di partita diventa incandescente, quasi come i minuti finali del primo tempo. Il Crescenzago cerca di infilare la palla in rete ma si va a schiantare contro un perfetto muro difensivo e dopo sette minuti di recupero la partita finisce, incoronando il Niguarda come campione del girone C e di conseguenza promosso ai Regionali. Non solo però, perché con la vittoria del campionato i rossoblù accedono di diritto anche alle Fasi Finali per giocarsi l titolo di Campione Provinciale.
IL TABELLINO
NIGUARDA-R.CRESCENZAGO 3-2
RETI (0-1, 3-1, 3-2): 1′ st Voto (R), 8′ st Alberti (N), 18′ st Alberti (N), 26′ st Valentino (N), 38′ st Cattaneo (R).
NIGUARDA (4-2-3-1): Baldassarre 7, Bulciaghi 7, Ripamonti 7.5, Vigotti 7, Rossi 7.5, Fino 7, Rainoni 7 (2′ st Valentino 7.5), Faccini 7 (5′ st Signorelli 7), Corcella 6, Alberti 9, Bazzocchi T. 7.5 (44′ st Condello sv). A disp. Salerno, Afif, Pagano, Lovati, Motta, Maturo, Perrucci. All. Alberti 8.
R.CRESCENZAGO (3-4-3): Puddu 6.5, De Duonni 6.5 (20′ st Maenza 6), Guri 6, Caniatti 6.5, Pasino 6.5, Cattaneo 7.5, Laserra 6 (1′ st Mulè 6), Melchiorre 6.5, Muscatiello 6, Voto 7 (25′ st Rizzi sv), Soresinetti 6. A disp. Orler, Carulli, Piccoli, Sartelli, Nardiello. All. Fratto 7.
ARBITRO: Dal Cin di Cinisello Balsamo 6.
ESPULSO: 46′ Corcella (N).
AMMONITI: De Duonni (R), Puddu (R), Valentino (N), Faccini (N), Vigotti (N), Ripamonti (N), Soresinetti (R).
LE PAGELLE
NIGUARDA
Baldassarre 7 Subisce due Gol, ma nel complesso una partita dignitosa.
Bulciaghi 7 Belle falcate sulla fascia, mette in difficoltà spesso la retroguardia avversaria
Ripamonti 7.5 leader totale in area di rigore.
Vigotti 7 Bravo nei recuperi e nelle corse. Impedisce spesso all’attacco avversario di avvicinarsi in area.
Rossi 7.5 Leader in difesa si rende protagonista con buoni interventi precisi
Fino 7 Ottimo gioco palla a terra e grandi verticalizzazioni. Buona partita
Rainoni 6.5 Discreta partita nel primo tempo. Senza infamia e senza lode.
2’ st Valentino 7.5 Entra in campo con aggressività e decisione è il risultato lo premia.
Faccini 7 Partita di sacrificio. Bravo nel fraseggio.
5’ st Signorelli 7 Gran partita caratterizzata da sacrificio e aggressività.
Corcella 6 Il suo apporto all’attacco è nullo nel e si fa espellere poco prima dello scadere del primo tempo.
Alberti 9 Basterebbe solo dire:”doppietta e assist”. Partita sontuosa.
Bazzocchi T 7.5 Una grande prova di forza. Solo i crampi lo fermano. (44’st Condello s.v)
All. Alberti 8 Comanda alla perfezione per tutta la stagione una macchina da guerra che di nome fa Niguarda.
R.CRESCENZAGO Puddu 6.5 nonostante i 3 gol subiti, su cui poteva fare davvero poco, una discreta prestazione. De Duonni 6.5 gara difficile e sofferta, non molla ma esce a metà del secondo tempo. 20’ st Maenza 6 Entra e passa la partita a inseguire, con fatica, gli esterni avversari Caniatti 6.5 Non riesce a fermare le avanzate avversarie, che spesso lo prendono in contro tempo. Pasino 6.5 Come il resto del reparto difensivo. Fa molta fatica a respingere gli avversari. Cattaneo 7.5 Buona la sua partita in mezzo al campo, impreziosita da un gol su rigore. Laserra 6 Non bene in mezzo al campo, molto impreciso. 1’ st Mule 6.5 Molto più attivo del sostituito, discreti palloni smistati e buone corse. Melchiorre 6 Una partita discreta senza troppi fronzoli. Muscatiello 6 Non incide molto in fase offensiva e di manovra. Voto 7 Discreta partita in attacco, ma fatica nel ripiegamento. 25’ st Nardiello 6 Entra ma non incide affatto sulla partita Orler 6 scatti buoni ma in maniera totalmente estemporanea. Carulli 6 Poco attivo in attacco mai davvero entrato in partita. All. Fratto 7 Non riesce a fare da collante a una squadra che per il primo tempo è stata scomposta, ma si riprende bene nella ripresa.
ARBITRO
Dal Cin di Cinisello Balsamo 6 Una prova non delle migliori per il fischietto di Cinisello, inizia bene la partita ma va via via perdendo il controllo con lo scaldarsi della situazione.
LE INTERVISTE
Alla fine del match il tecnico del Niguarda, Alberti, ha commentato così la stagione e la partita dei suoi giocatori: «I ragazzi sono stati bravissimi, soprattutto in una situazione di difficoltà data dall’uomo in meno, inoltre nelle ultime uscite non siamo stati brillantissimi e quindi c’era anche un po’ di tensione. Prima della partita gli ho detto che il nostro valore era sotto gli occhi di tutti e non mi hanno smentito. A settembre nessuno ci considerava pretendenti al titolo, e piano piano li abbiamo smentiti e costruito questo incredibile risultato, di cui siamo estremamente felici. È stata una vera e propria cavalcata finita con un risultato meritato, dimostrato anche dalla partita di oggi.»
Al termine dell’incontro l’allenatore del Crescenzago, Fratto, ha commentato così la partita e la stagione dei suoi giocatori: «Siamo orgogliosissimi dei nostri ragazzi, hanno fatto un campionato veramente spettacolare e sopra ogni più rosea aspettativa, anche la partita di oggi, nonostante il risultato, ha dimostrato la nostra competitività e la nostra voglia di vincere e giocare. È vero ci sono dei rimpianti, perché perdere il campionato a due giornate dalla fine fa sempre male, ma siamo soddisfatti comunque. I ragazzi sono in davvero in gamba e credo proprio che in futuro molto prossimo vinceremo anche noi.»